Potenzia il sistema immunitario
Uno degli effetti più importanti del fungo reishi è che può rafforzare il tuo sistema immunitario (4).
Sebbene alcuni dettagli siano ancora incerti, studi in provetta hanno dimostrato che il reishi può influenzare i geni nei globuli bianchi, che sono parti critiche del sistema immunitario.
Inoltre, questi studi hanno scoperto che alcune forme di reishi possono alterare le vie infiammatorie nei globuli bianchi (5).
La ricerca sui malati di cancro ha dimostrato che alcune delle molecole presenti nel fungo possono aumentare l’attività di un tipo di globuli bianchi chiamati cellule natural killer (6).
Le cellule natural killer combattono le infezioni e il cancro nel corpo (7).
Un altro studio ha scoperto che il reishi può aumentare il numero di altri globuli bianchi (linfociti) in quelli con cancro del colon-retto (2).
Sebbene la maggior parte dei benefici del sistema immunitario del fungo reishi siano stati osservati in coloro che sono malati, alcune prove hanno dimostrato che può aiutare anche le persone sane.
In uno studio, il fungo ha migliorato la funzione linfocitaria, che aiuta a combattere infezioni e cancro, negli atleti esposti a condizioni stressanti (8,9).
Tuttavia, altre ricerche su adulti sani non hanno mostrato alcun miglioramento della funzione immunitaria o dell’infiammazione dopo 4 settimane di assunzione dell’estratto di reishi (10).
Nel complesso, è chiaro che il reishi influisce sui globuli bianchi e sulla funzione immunitaria. Sono necessarie ulteriori ricerche per determinare l’entità dei benefici nei sani e nei malati.
SOMMARIO
Il fungo Reishi può migliorare la funzione immunitaria attraverso i suoi effetti sui globuli bianchi, che aiutano a combattere le infezioni e il cancro. Ciò può verificarsi principalmente in coloro che sono malati, poiché sono stati osservati risultati contrastanti in coloro che sono sani.
Proprietà antitumorali
Molte persone consumano questo fungo a causa delle sue potenziali proprietà antitumorali ( 11 ,12).
In effetti, uno studio su oltre 4.000 sopravvissuti al cancro al seno ha rilevato che circa il 59% consumava funghi reishi (13).
Inoltre, diversi studi in provetta hanno dimostrato che può portare alla morte delle cellule tumorali (14,15,16).
Tuttavia, i risultati di questi studi non equivalgono necessariamente all’efficacia negli animali o nell’uomo.
Alcune ricerche hanno studiato se il reishi potrebbe essere benefico per il cancro alla prostata a causa dei suoi effetti sull’ormone testosterone ( 17 ,18).
Mentre un caso di studio ha mostrato che le molecole trovate in questo fungo possono invertire il cancro alla prostata negli esseri umani, uno studio di follow-up più ampio non ha supportato questi risultati (19,20).
Il fungo Reishi è stato anche studiato per il suo ruolo nella prevenzione o nella lotta contro il cancro del colon-retto (2,21).
Alcune ricerche hanno dimostrato che un anno di trattamento con reishi ha ridotto il numero e le dimensioni dei tumori nell’intestino crasso (21).
Inoltre, un resoconto dettagliato di molteplici studi ha indicato che il fungo può avere effetti benefici sui malati di cancro (22).
Questi benefici includevano l’aumento dell’attività dei globuli bianchi del corpo, che aiutano a combattere il cancro, e il miglioramento della qualità della vita nei malati di cancro.
Tuttavia, i ricercatori affermano che il reishi dovrebbe essere somministrato in combinazione con il trattamento tradizionale piuttosto che sostituirlo (22).
Inoltre, molti degli studi sui funghi reishi e sul cancro non erano di alta qualità. Per questo motivo sono necessarie molte più ricerche ( 11 ,23).
SOMMARIO
Sebbene il fungo reishi sembri avere qualche promessa per la prevenzione o il trattamento del cancro, sono necessarie ulteriori informazioni prima che diventi parte della terapia standard. Tuttavia, in alcuni casi potrebbe essere opportuno utilizzarlo in aggiunta alle normali cure.
fatica e depressione
Gli effetti del Reishi sul sistema immunitario sono spesso più enfatizzati, ma ha anche altri potenziali vantaggi.
Questi includono una riduzione della fatica e della depressione, nonché una migliore qualità della vita.
Uno studio ha esaminato i suoi effetti in 132 persone con nevrastenia, una condizione poco definita associata a dolori, dolori, vertigini, mal di testa e irritabilità (24).
I ricercatori hanno scoperto che l’affaticamento è stato ridotto e il benessere è stato migliorato dopo 8 settimane di assunzione degli integratori.
Un altro studio ha rilevato che l’affaticamento è stato ridotto e la qualità della vita è stata migliorata dopo 4 settimane di assunzione di polvere di reishi in un gruppo di 48 sopravvissuti al cancro al seno (25).
Inoltre, le persone nello studio hanno anche sperimentato meno ansia e depressione.
Mentre il fungo reishi può essere promettente per le persone con determinate malattie o malattie, non è chiaro se andrebbe a beneficio di coloro che sono altrimenti sani.
SOMMARIO
Alcuni studi preliminari hanno dimostrato che il fungo reishi potrebbe ridurre l’ansia e la depressione e migliorare la qualità della vita in persone con determinate condizioni mediche.
Oltre ai suoi effetti sul sistema immunitario e sulla qualità della vita, il fungo reishi è stato studiato per il suo potenziale di migliorare altri aspetti della salute.
Salute del cuore
Uno studio di 12 settimane su 26 persone ha mostrato che il fungo reishi può aumentare il colesterolo HDL “buono” e diminuire i trigliceridi (26).
Tuttavia, altre ricerche su adulti sani non hanno mostrato alcun miglioramento in questi fattori di rischio di malattie cardiache (10).
Inoltre, un’ampia analisi non ha dimostrato effetti benefici per la salute del cuore dopo aver esaminato cinque diversi studi contenenti circa 400 persone. I ricercatori hanno scoperto che il consumo di funghi reishi per un massimo di 16 settimane non migliorava il colesterolo (27).
Nel complesso, sono necessarie ulteriori ricerche per quanto riguarda i funghi reishi e la salute del cuore.
Controllo della glicemia
Diversi studi hanno indicato che le molecole presenti nel fungo reishi possono ridurre la glicemia negli animali (28,29).
Alcune ricerche preliminari sugli esseri umani hanno riportato risultati simili ( 30 ).
Tuttavia, la maggior parte della ricerca non ha supportato questo vantaggio. Dopo aver valutato centinaia di partecipanti, i ricercatori non hanno riscontrato benefici per la glicemia a digiuno (27).
Sono stati osservati risultati contrastanti per la glicemia dopo i pasti. In alcuni casi, il fungo reishi ha abbassato la glicemia, ma in altri casi è stato peggio di un placebo.
Ancora una volta, anche qui sono necessarie ulteriori ricerche.
Stato antiossidante
Gli antiossidanti sono molecole che possono aiutare a prevenire danni alle cellule ( 31 ).
A causa di questa importante funzione, c’è un notevole interesse per gli alimenti e gli integratori che possono migliorare lo stato antiossidante nel corpo.
Molti sostengono che il fungo reishi sia efficace per questo scopo.
Tuttavia, diversi studi non hanno riscontrato alcun cambiamento nei livelli di due importanti enzimi antiossidanti nel sangue dopo aver consumato il fungo per 4-12 settimane (10,26).
SOMMARIO
Una piccola quantità di ricerche ha dimostrato che il fungo reishi potrebbe migliorare il colesterolo buono o la glicemia. Tuttavia, la maggior parte della ricerca indica che non migliora il colesterolo, la glicemia o gli antiossidanti nel corpo.
Le raccomandazioni sul dosaggio variano in base alla forma utilizzata
A differenza di alcuni alimenti o integratori, la dose di fungo reishi può variare sostanzialmente in base alla tipologia utilizzata (12).
Le dosi più alte si vedono quando qualcuno consuma il fungo stesso. In questi casi, le dosi possono variare da 25 a 100 grammi, a seconda delle dimensioni del fungo ( 32 , 33 ).
Comunemente si utilizza invece un estratto secco del fungo. In questi casi la dose è circa 10 volte inferiore rispetto a quando si consuma il fungo stesso (10).
Ad esempio, 50 grammi di fungo reishi stesso possono essere paragonabili a circa 5 grammi di estratto di fungo. Le dosi dell’estratto di funghi variano ma in genere vanno da circa 1,5 a 9 grammi al giorno (27).
Inoltre, alcuni integratori utilizzano solo determinate porzioni dell’estratto. In questi casi, le dosi consigliate possono essere molto inferiori ai valori sopra riportati.
Poiché la dose suggerita può variare ampiamente in base alla forma del fungo utilizzata, è molto importante sapere quale tipo si sta assumendo.
SOMMARIO
La dose di fungo reishi varia in base alla forma del fungo, quindi è importante sapere quale forma stai usando. Il consumo del fungo stesso fornisce dosi più elevate, mentre gli estratti forniscono dosi più basse.